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I sei modi per aumentare la visibilità della tua nuova app sugli store

I sei modi per aumentare la visibilità della tua nuova app sugli store – Al giorno d’oggi la richiesta di applicazioni mobili è più forte che mai. Secondo i dati di State of Mobile, nel 2019 gli utenti hanno scaricato ben 204 miliardi di app e speso 120 miliardi di dollari su di esse. È dunque probabile che tu stia pensando di lanciare la tua app, per entrare in questo circuito produttivo.

Il primo problema da affrontare – e anche bello grosso – è che App Store e Google Play offrono circa 6 milioni di app nella loro vetrina. E allora perché un utente dovrebbe scaricare proprio la tua?

Per far sì che la tua applicazione mobile sia scaricata, deve necessariamente essere visibile. Non basta che sia bella a livello grafico, funzionale e utilissima a risolvere alcuni problemi della gente, se gli utenti non la vedono negli app store.

È fondamentale quindi affiancare al processo di realizzazione dell’app uno di pubblicizzazione: una vera e propria strategia marketing nella quale nulla deve essere lasciato al caso.

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Utilizza l’ASO (App Store Optimization)

Con questo articolo proviamo a spiegarti come pubblicizzare un’app mobile, invitando gli utenti al download. Arrivare in modo efficace alle persone interessate è infatti fondamentale per aumentare i ricavi e sostenere il tuo progetto.

È banale ma molto chiaro: come possono gli utenti scaricare un’app se non la vedono? È qui che entra in gioco l’ASO, App Store Optimization. Si tratta di un sistema simile al SEO, l’insieme di strategie e pratiche volte ad aumentare la visibilità di un sito internet migliorandone la posizione nelle classifiche dei motori di ricerca. L’ASO compie la stessa funzione, ma per ottimizzare un’applicazione e massimizzarne la visibilità.

Grazie all’ASO quindi potrai aumentare i clic che riceve la tua app e – di conseguenza – anche i download. È fondamentale dunque inserire nell’app le parole chiave che meglio descrivono la sua funzione. E non solo: qual è il modo in cui gli utenti ricercano un’applicazione? Gli user che utilizzano principalmente gli smartphone per navigare in rete hanno un metodo molto particolare per cercare le applicazioni mobili negli app store SEO.

Il 75% cerca un’app specifica, spesso e volentieri utilizzando il motore di ricerca interno dello Store. Meno utenti, invece, passano attraverso classifiche e determinate skills. 

Questa ricerca avviene digitando o il nome dell’applicazione o il nome del marchio che l’ha progettata, oppure una ricerca generica corrispondente all’esigenza che hai sul momento – ad esempio “app meteo”. Questo ci fornisce un’indicazione dell’importanza delle parole chiave e del titolo in un processo di App Store Optimization (ASO). Infatti, il modo più semplice di ricerca è proprio scrivere il nome dell’app, il suo titolo, che quindi ricopre una importanza davvero straordinaria.

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Ottimizza il tuo titolo

Il titolo – o il nome – della tua app è forse l’elemento più importante dell’ASO. La ragione è semplice: è ciò che identifica la tua applicazione e soprattutto la prima cosa che gli utenti vedranno una volta effettuata la ricerca. Il titolo della tua app dovrebbe risultare accattivante.

Le parole chiave che inserisci nel titolo sono fondamentali per gli algoritmi di ricerca degli app store. Quindi, impegnati a ricercare la parola chiave più cliccata: investici più tempo.

Assicurati che il titolo della tua app sia anche pertinente, di semplice lettura e comprensione, facile da ricordare e unico.

È una cosa davvero importante: riservagli il tempo e lo spazio che merita.  Su App Store, il titolo non deve superare i 30 caratteri. È possibile – però – aggiungere un sottotitolo fino a un massimo di 170 caratteri. Inutile sottolineare che si può sfruttare questa bella opportunità per inserire parole chiave aggiuntive!

Possono anche essere inserite CTA (call-to-action) per incoraggiare il download. Su Google Play, invece, il titolo è limitato a 50 caratteri. Puoi inserire le parole chiave tutte le volte che vuoi, senza limiti o restrizioni.

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Esempio di titolo pertinente

Ottimizza la tua descrizione

Altro aspetto fondamentale è la descrizione, informazione importantissima per l’App Store Optimization. La descrizione è utilizzata per dare agli utenti info più dettagliate sull’applicazione che stanno scaricando, sulle sue caratteristiche e i suoi vantaggi.

È qui che gli algoritmi ricercano le famose parole chiave. Per questi motivi, la descrizione è sotto l’occhio vigile sia degli utenti, che dei motori di ricerca. Su App Store, lo spazio dedicato alla descrizione è davvero ampio: fino a 4.000 caratteri.

Su Google Play ci sono due descrizioni: la versione breve – che può avere fino a 80 caratteri – e la versione lunga – che ne conta fino a 4.000 caratteri. Quella breve serve per attirare l’attenzione degli utenti con poche parole scelte accuratamente (e perché no, anche con gli emoji), mentre quella lunga è l’ideale per spiegare caratteristiche e inserire parole-chiave.

Anche in questo caso, l’obiettivo è sempre lo stesso: incoraggiare le persone a scaricare la tua applicazione.

Fai attenzione che sia chiara e pertinente e che le parole chiave siano inserite nel modo più corretto e naturale.

Approfitta dei social media

Un ottimo modo per pubblicizzare la tua app è utilizzando i social media. È uno dei più rapidi e immediati: pensa che più di 3 miliardi e mezzo di persone utilizzano almeno un social network. Capisci da solo che avere una buona presenza social è quindi indispensabile.

La domanda successiva da porti è quale social utilizzare. Per capirlo, basati sul tuo target di riferimento: se già sai che la tua app è indirizzata a un pubblico giovane e non ancora nel mondo lavorativo, è sicuramente più utile essere forti su Instagram che su LinkedIn, per esempio. 

Se la tua app si rivolge ad aziende e professionisti di settore, invece, è indispensabile che sia sponsorizzata su Twitter e su LinkedIn stesso. Se il tuo pubblico è invece un audience generalista e privato, punta forte su Facebook e Instagram.

Crea un profilo ad hoc, posta regolarmente e pensa a delle campagne advisor per alzare la brand awarness, prima ancora che indirizzare gli utenti al download. Il consiglio è quello di rivolgerti per tutto questo a una web agency di professionisti.

Una volta poi che avrai capito come indirizzare il tuo potenziale sui social, l’utente che ti trova potrebbe aver bisogno di convincersi dell’affidabilità e dell’utilità della tua applicazione mobile.

Qui entrano in gioco le recensioni, un utilissimo strumento per carpire il feedback – positivo o meno – degli utenti. I commenti delle persone aumentano la visibilità dell’app e ne migliora il posizionamento nelle classifiche di App Store e Google Play.

I consumatori si fidano dei consigli di altri utenti come loro: il passaparola è il modo migliore, ma sono molto importanti e affidabili anche le recensioni. La chiave: incoraggia i tuoi clienti a fornire il loro feedback. È utile per te – così potrai migliorare i piccoli errori di sistema – ma soprattutto per la tua app.

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Crea contenuti SEO ottimizzati per il sito web

Insieme all’applicazione mobile, potresti lanciare anche un sito web collegato – se già non esiste. Un buon marketing per la promozione di un’applicazione non può fare a meno di un sito, magari accompagnato da un blog.

Il web è il primo posto in cui le persone cercano la soluzione ai propri problemi: lo sappiamo, lo fai anche tu! Quindi, pensare di non avere visibilità sui maggiori motori di ricerca – Google in primis – vuol dire perdere gran parte degli utenti che potrebbero scaricare la tua app.

Va da sé che il sito deve essere configurato in ottica SEO (Search Engine Optimization). Ricorda che ASO e SEO devono funzionare contemporaneamente: entrambi sono mirati a indirizzare il traffico attraverso le query di ricerca. Google Play ha poi una peculiarità per quanto riguarda l’App Store Optimization (ASO): un’app che gode di buona visibilità organica su Google può migliorare il proprio posizionamento sullo Store. Capisci allora che SEO e ASO vanno ancora di più a braccetto.

È il numero di download che viene preso principalmente in considerazione: più un’app è visibile, più viene scaricata e più l’algoritmo la valuta come rilevante. Tuttavia, anche il motore di ricerca influenza in parte l’algoritmo di Google Play.

Per tutte queste pratiche, ti consigliamo di rivolgerti a dei professionisti del web marketing per una buona riuscita del lancio della tua applicazione.

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Lavora con dei professionisti

Affidarti a dei professionisti è fondamentale per una buona riuscita del tuo progetto. 

Dei buoni professionisti saranno in grado di suggerirti come procedere nel tuo progetto, è importate lavorare per garantire una maggiore visibilità alla tua applicazione. Ad esempio, noi di Devil Sviluppo App nasciamo per sostenere aziende e professionisti nel vasto e burrascoso mare del digitale.

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